Oramai raggiungo i 50 anni il prossimo giugno (ahime!), e pensavo di aver visto tutto o almeno molto nella vita politica di questo Paese, ma come diceva il grande Eduardo “gli esami non finiscono mai”.
Infatti la nomina di Lino Banfi (grande attore e personaggio dello spettacolo italiano di prima ma anche di oggi) all’Unesco, mi ha veramente colpito!
Nei riguardi della persona, assolutamente va la mia stima, e apprezzamento, ma non certo verso chi ha fatto la nomina di un ente sovranazionale come l’Unesco, anche se solo per la materia relativa alla scienza, educazione e cultura.
Non sarò qui a ribadire le funzioni dell’Unesco, ma vorrei capire le dichiarazioni a seguire che sono drammatiche per chi studia o per chi insegna o anche per chi come i diplomatici mette la propria vita a disposizione del Paese.
Infatti “vorrei portare un sorriso a questi plurilaureati” è una vera “Pena” per noi tutti e per coloro che soffrono per arrivare a raggiungere un diploma o una laurea o ancora di più a qualche ruolo prestigioso internazionale.
Con questa nomina abbiamo perso la bussola di dove siamo o vogliamo andare!
Non voglio assolutamente colpevolizzare né la persona né coloro i quali non hanno studiato e non hanno la possibilità di farlo; ma voglio ribadire un concetto, che a mio avviso sempre di più in questo governo stiamo omettendo o lasciando da parte: il sacrificio di studiare e di prepararci al fine di raggiungere mete o traguardi anche internazionali, è qualcosa di bello e prestigioso e non sarà sicuramente questo Governo o qualcuno di questi a farci cambiare idea!!! MAI!